DORMIRE BENE È UN ALLEATO FONDAMENTALE DELLA SALUTE

L’insonnia è uno dei disturbi del sonno più frequenti, nonché uno dei più fastidiosi: non coinvolge solo la notte, infatti, ma si ripercuote su tutta la giornata.

L’insonnia è un disturbo complesso, che può essere classificato secondo differenti gradi di intensità:

  • Insonnia transitoria: dura da pochi giorni o una settimana; può essere divisa, a sua volta, in occasionale, se è legata ad eventi stressanti, oppure ripetuta, se legata a patologie (come la cefalea).
  • Insonnia a breve termine: dura tra una e tre settimane; come per l’insonnia transitoria, le sue cause devono essere ricercate tra gli eventi stressanti, sia per la mente che per il fisico (come ad esempio a seguito del jet-lag o di cambiamenti ambientali)
  • Insonnia cronica: può durare anni; è la più difficile da curare ed è legata principalmente a disturbi psichici (ad esempio nevrosi, depressione, disturbi ossessivo-compulsivi)

Proprio per questa sua complessità, è difficile dare una definizione esatta dell’insonnia; infatti, non può essere ridotta semplicemente all’impossibilità di dormire. Secondo quanto emerso dal Consensus Italiano dei medici di Medicina Generale, esistono diversi indicatori che possono aiutare a diagnosticare l’insonnia; essi si distinguono in notturni (difficoltà nell’addormentarsi, frequenti risvegli notturni, cattiva qualità del sonno che è percepito come poco ristoratore), e diurni (astenia, disturbi della memoria, ansia, depressione e sonnolenza).

Cause: Le cause principali dell’insonnia possono essere di natura varia:

  • Stress
  • Ansia
  • Depressione
  • Jet-lag
  • Dolori articolari
  • Utilizzo di farmaci che alterano il sonno
  • Cefalea
  • Sindrome premenopausa e menopausa
  • Problemi gastrointestinali
  • Utilizzo di luci blu (dispositivi elettronici)

Sintomi: Oltre ai problemi connessi al sonno (difficoltà ad addormentarsi, risvegli notturni e risvegli precoci mattutini), l’insonnia causa una serie di problematiche che influenzano la quotidianità:

  • Irritabilità, stress e cattivo umore
  • Sintomi fisici (mal di testa e dolori gastrointestinali)
  • Stanchezza e diminuzione della capacità di concentrazione